di solito è in bagno che ho le illuminazioni
tipo
“ho visto la luce”
sotto la doccia
sulla tazza
mentre mi vesto
questa mi è venuta ieri
mentre mi lavavo i denti
dopo una sigaretta magica
che mi ha fatto pensare ancora di più
e insomma mentre ero lì
a muovere il polso
e ad assaporare il mentolo
ho pensato che la vita è breve
troppo breve
“graziarcazzo”
penserà chi legge
ma fammi finire
dicevo
la vita è breve
ogni lasciata è persa
e meglio soli
che Mal accompagnati
che a me
Mal
mi fa cacare
e pensavo a te
non a te
te
ma a te
che manco lo sai che ti penso così spesso
e pensavo che è fico
pensarti
anzi
pensare di pensarti
che in teoria non dovrei pensarti
ché ho messo su la scorza
di uomo vissuto
piaciuto
fottuto
c’ho lo scudo addosso
formazione a “testuggine”
solo che vado troppo lento
così
e la lentezza m’annoia
e allora non ti penso
penso
di pensarti
così non mi sento in colpa con me stesso
e sto a posto colla coscienza
“siam pari”
le dico
“fai te”
mi dice
e io allora penso di pensarti
che non stai qui
ma non mi manchi
zero
niente
io
non sento la tua mancanza
zero
niente
non la sento
la tua mancanza
però
percepisco la tua assenza
quello sì