ma ne conosco solo di due tipi
per il caffè latte the cereali
o acqua per quando tutti i bicchieri sono sporchi
e non vuoi lavarli
poi c’è quella del cesso
che tiene meno cose
ma ben più gravose
e capita spesso che s’incontrino
la mattina
dopo che ho faticato sette camicie
due cravatte
e tre pantaloni
per svegliarmi
s’incontrano
un piena di caffè e latte e zucchero di canna
l’altra vuota
all’inizio
e mi chiedo se si dicono qualcosa
in tazzese
perché alla fine sono della stessa famiglia
magari vengono dalla stessa fabbrica
dalla stessa partita di materiale
sono state nello stesso forno
poi una è cresciuta per farsi carico di grandi responsabilità
l’altra è rimasta piccola
e infatti è quella che spesso cade
e rovescia il contenuto
per fortuna capita solo a lei
e allora io tutte le mattine spero di sentire un qualcosa
un “ciao” in tazzese
o in tazziano
spero di sentirle parlare
e lamentarsi
“il caffè è troppo caldo”
“e lui invece? sono due ore che mi schiaccia e m’impuzza tutta”
e stanno lì che vorrebbero tenersi
per manico
ma non possono
ma vorrebbero
che straziante storia d’amore
separate alla nascita
separate nella vita
molto
molto separate alla morte
spero di non romperle mai
ché altrimenti, tutti quei cocci
dove li metto